Aa. Vv.
Incroci n. 10
Incroci n. 10
n. 10 (luglio-dicembre 2004)
ISBN 9788880825845
Ed eccoci al compimento del quinto anno di «incroci». La vivacità d’interessi sollecitata dai lettori e dagli autori che ci premiano con la loro simpatia si è tradotta in una quantità di percorsi di lettura trasversali, fra la tradizione e l’avanguardia, fra la parola e l’immagine, fra l’identità e l’alterità. All’incirca un migliaio di pagine, fino ad ora, documenta una passione per la letteratura intesa non come locus separato, o – montalianamente – pomario definitivamente conchiuso in una rete ininterrotta e soffocante: la parola, al contrario, è per noi il nodo di una relazione di scrittura e di lettura a doppia direzione, dalla proposta di significato autoriale all’interpretazione, e da questa a una nuova produzione di parole liberamente ricreate nella forma del saggio e della recensione. Liberamente, abbiamo detto: con una libertà di forma (che è l’unica garanzia di attingere una qualsivoglia permanenza moderna del ‘bello’) e di idee (che è l’unica speranza di elevare la critica e l’arte fino al piano dell’etica).