Glenn B. Infield
Disastro a Bari
Disastro a Bari
La storia inedita del più grave episodio di guerra chimica nel secondo conflitto mondiale
--Saggio introduttivo di Giorgio Assennato e Vito Antonio Leuzzi.
Traduzione di Vito Manzari.
...un uomo che conosceva tutto sulle bombe, il tenente Richardson, era un fascio di nervi all'imbrunire del 2 dicembre. Era entrato in contatto con vari comandi militari interessati, ma le bombe all'iprite erano ancora lì, a bordo della nave John Harvey. ...«Guardate!».
Richardson si girò non appena sentì la voce del capitano Knowles. Il comandante della John Harvey stava scrutando il cielo e il tenente seguì il suo sguardo. In quella direzione, alto nel cielo, dove gli ultimi raggi del sole si riflettevano sulle sue ali, un aereo solitario stava sorvolando la zona del porto. Si muoveva lentamente, quasi con pigrizia e Richardson si meravigliò che il pilota dell'aereo avesse qualche possibilità di vedere le navi.
Molto in alto, al di sopra del porto di Bari, il pilota della Luftwaffe nel solitario Me 210 era invece di diverso avviso. Il tenente Warner Hahn non soltanto aveva visto le numerose navi ormeggiate nel porto, ma le aveva anche contate e quando raggiunse il totale di trenta intuì che l'occasione era molto propizia. Virando a nord, il pilota diresse velocemente il ricognitore verso la sua base nell'Italia settentrionale, ansioso di riferire al suo generale.
Il palcoscenico della tragedia di Bari era stato allestito.
ISBN: 9788880825067
Anno di pubblicazione: 2003
Pagine: 348
Illustrazioni: b/n
Formato: 14x21, brossura
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